Partiamo mercoledì 22 agosto alle 5 del mattino, tutti carichi e sorridenti, alla volta di Zatec, Repubblica Ceca. E' la quarta volta che mi reco in questa ridente cittadina. Il viaggio è sempre lungo!!!
Giovedì mattina, facciamo i turisti, e visitiamo Zatec: diciamo che l’elemento di spicco è una piccola piantagione di luppolo in centro al paese.
Alle ore 13 abbiamo l’appuntamento per la visita veterinaria e consegna dei libretti di lavoro, ci presentiamo puntuali e ordinati come sempre. Questi eventi sono sempre una bella occasione per ritrovare amici italiani e internazionali; bello poter condividere speranze e aspettative.
E' possibile fare la prova campo!!! Un bellissimo prato inglese a cui Pier non ha saputo resistere, ed è entrato a piedi scalzi. Nei Mondiali IRO è stata eliminata da 2 anni.
E sempre giovedì, alle ore 19 c’è la cerimonia di apertura evento, tutte le squadre schierate nel campo da calcio dove si svolgeranno le prove di obbedienza, un misto di bandiere, di colori e di lingue diverse. E' sempre una una bella immagine e senzazione... da provare!La sera tutti a letto presto, il giorno dopo bisogna essere riposati e concentrati.
Venerdì mattina siamo carichi, e consapevoli che il lavoro svolto nei mesi precedenti darà i suoi frutti.
Ore 10.30, tocca alla Squadra di Macerie nell'obbedienza.
La nostra poteva essere l’obbedienza migliore di tutti i mondiali, peccato per un nostro cane che ha avuto un momento di confusione, si è staccato dal suo conduttore e c’è stata un’incomprensione con il giudice ( a volte la lingua non aiuta). Alla fine della prova, il giudice, dispiaciuto, ci ha detto che tutto ciò ci era costato davvero tanto, il punteggio finale sarà 146/200.
Un po’ delusi e dispiaciuti, cerchiamo di capire cosa possa essere successo, ma nel frattempo è andata così.
Alle ore 15.30 tocca alla squadra di superficie, il cielo diventa scuro, e appena entrano in campo, inizia il diluvio. L'unica squadra in tuto il Mondiale! beh che sfiga!!! Ovviamente la pioggia battente condiziona cani e conduttori e le performance non possono essere al top. Punteggio: 149/200.
La prima parte del mondiale è andata, domani tocca alla ricerca.
Sabato mattina ci dirigiamo verso il campo macerie, ci prepariamo e quando ci chiamano siamo pronti.
Il giudice ci spiega l’area di ricerca, noi dichiariamo la nostra strategia: good luck ! Il tempo parte.
Alinghi e Spike si perdono tra mancate e false segnalazioni e come sempre, la Onda risolve la situazione facendo la sua parte e anche quella degli altri trovando e segnalando tutti e 3 figuranti; ma, ovviamente, non basta e quindi il punteggio è 176/260. Deciso, il tatuaggio sul cuore della Onda lo faccio!!! Che rabbia, che dispiacere…..ma siamo consapevoli che le varianti sono tante e a mente fredda, faremo le nostre considerazioni.
Dopo aver accusato il colpo, ci consoliamo con un ottima pasta che Pier ci cucina con il fornelletto da campeggio.
Riposiamo e poi andiamo verso l’area di ricerca in superficie.
Il giudice ci spiega l’area, sporca, fitta e stranamente circolare!?!?!?
I ragazzi partono, e nei primi 40 secondi hanno già trovato due figuranti. Ne manca all’appello solo uno, i cani spaziano, non si vedono, ma si sentono i campanelli che si muovono velocemente nell’area. Il tempo scorre e finisce. Il figurante non trovato, dichiarerà che uno dei nostri cani è arrivato, ma non lo ha marcato. Una mancanza che ha determinato un esito della ricerca non esaltante.
Abbiamo bisogno di un po’ di tempo e un po’ di silenzio, per digerire i risultati. Le aspettative del resto erano altre, ma si tratta di una gara, di un mondiale, ma sempre una gara…. E le gare sono fatte così!
Sabato sera era prevista la cena di Gala e passato il broncio, ci siamo divertiti animando la serata con giochi e balli, come solo gli italiani sanno fare.
Domenica mattina premiazioni e cerimonia di chiusura. Siamo stati felici di applaudire i nostri amici di Alpini di Valsusa che si sono classificati al 3° posto in superficie e i nostri amici Sloveni che sono arrivati primi, sempre in superficie.
Le nostre squadre si sono classificate: al 4° posto in macerie e al 7° posto in superficie.
Rimaniamo convinti che queste competizioni sono molto utili per mantenere costante ed continuativo il training dei cani e dei conduttori e, non meno importante lavorare per obiettivi.
L’avventura è terminata, ma lascia forti emozioni e bei ricordi. L’aria che abbiamo respirato era ricca di energia e positività, nonostante i risultati. E questo, anche grazie ai nostri supporter italiani che hanno sempre fatto un tifo da stadio !
L’appuntamento è nel 2014 a Torino.
A Novembre tornerò nuovamente a Zatec per il Mission Readeness Test con Jordan, la quinta volta, la terza in un anno!!! Non sarà troppo???
P.S.: Tutti gli anni c’è sempre qualcuno che fa riaffiorare la solita, banale e noiosa polemica sulle competizioni legate ai cani da soccorso. Tante e troppe chiacchere inutili, tolte al lavoro con i cani. Un Conduttore di cani da soccorso dovrebbe essere in grado di modularsi a seconda di dove si trova e a fare che cosa. Così come i cani, se ben preparati, sono in grado di discriminare le differenze tra superficie, macerie o altre discipline.
La squadra Slovena che ha vinto in superficie, qualche giorno prima ha effettuato una ricerca reale. A noi capitò la stessa cosa nel Mondiale 2010. C’è chi non è in grado di fare entrambe le cose!!! Ma i suoi limiti non sono i limiti di tutti.
A volte l'Invidia fa parlare anche chi, per mediocrità intellettuale farebbe bene a starsene zitto.